1. comprare un pennello per polveri, il più scadente che trovate. Quelli della elf e della essence per andare sull'economico, mentre se volete tirarvela vanno bene anche quelli della sigma.
2. maltrattarlo per un annetto, lavandolo sempre con acqua bollente avendo cura di fare filtrare l'acqua nella connessione fra manico e setole, lasciarlo sempre asciugare sul calorifero possibilmente con le setole spiaccicate verso il piano.
3. aspettare pazientemente finchè il manico (dal latino mani-co cioè mani & company, cioè la parte che tenete in mano) non si divida dalle setole (cioè quei peli coi quali vi solleticate il viso)
4. estrarre il manico dalla sua sede
5. schifarsi dell'aspetto della colla simile a moccio essicato
6. chiamare insistentemente "KABUKI" il vostro nuovo pennello-moncherino
7. vantarsi dell'estrema morbidezza e densità delle setole mentendo a voi stesse.
ET VOILà un kabuki bello come un quadro.
ZK