mercoledì 19 ottobre 2011

Bento of the day

Vi rendo partecipi della mia sChiscetta (parola in milanese arcaico per dire portapranzo) di domani. Mah insomma non è che sia una roba molto interessante però non si sa mai cosa piace alla gente.


Visione di insieme. Scenario molto toccante. L'armonia degli elementi fa vibrare sensazioni recondite di perfezione, avvicinando, in maniera sottile ed elegante, lo spettatore all'unificazione con l'Universo. La percezione dell'infinito è raffigurata magistralmente dalla maestosa apertura oculare dei due panini con pupilla di rondella di oliva. Tali panini sono inoltre simbolo della favella, due lingue rosee di prosciutto cotto fanno capolino fra uno strato di pane e l'altro, affiancati (anche se non visibilmente) da un gentile strato di fontina e pomodorini freschi. Passando quindi al particolare possiamo ammirare le affascinanti sfumature corvine dell'alga nori giapponese adagiata su di un nido di riso in salsa di soya molto pepati. Il dessert, adagiato su un lettuccio di grancereale un purpurrì di banana e uva di simbologia che lascia spazio alle interpretazioni del pubblico malizioso.



Et con questo interrompo le trasmissionibus...per ora.





6 commenti:

  1. sghiscetta? io sapevo schiscetta :P Comunque tutto molto buono...per le banane come fai per tenerle di un colore e una consistenza accettabile?

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  2. credo occorra tagliarle un pò grosse, oggi ho provato a tagliarle sottili per vedere come reagiscono.

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  3. Io quando faccio la macedonia le lascio un pochino insieme a del succo di limone (non tanto, non si sentirà poi) e non anneriscono :)

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  4. descrizione notevole! Ammiro la tua opera d'arte da vera esteta, complimenti XD

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  5. Sghiscetta l'avrà detto qualche pugliese in trasferta a Milano forse....si dice Schiscetta! Uè!

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  6. io sono rapita dall'alga sul nido di riso.non riesco piu' a pensare ad altro.

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