mercoledì 23 marzo 2011

Down with China (?)

Dal rieccheggiare dello scandalo RIVEEL tornano i sequestri di cosmetici cinesi.
Prima però, con mio profondo piacere, vi introduco al.............


*SALVACULO*


In tutti i settori merceologici sono obbligatorie per legge le AVVERTENZE su eventuali rischi e pericoli nei quali il consumatore potrebbe incappare.
E voi dirette:
"che carini, tutelano la nostra sicurezza! <3" 
SEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEH, CREDICI!
Non sono un avvocato ma sono abbastanza furba da capire che:
Tutte le avvertenze riportate su qualsiasi prodotto hanno la funzione primaria di SCARICA BARILE LEGALE. 
L'utente che, utilizzando il prodotto, riportasse danni, traumi, lesioni elencati nelle avvertenze avrebbe in sede legale un potere pari a una caccola di mosca. 


Questo non è il caso del Salvaculo.


Quindi praticamente sono andata, di proposito, fuori tema per circa 250 caratteri di testo solo per mettere alla prova i lettori, ingannandovi con un cambiamento di carattere e colore che vi avrà fatto desumere l'importanza del paragrafo. 


AHAH


Scusate torno subito al punto. 


Ho notato che il Salvaculo fluisce involontariamente dalle mia mani prima di ogni post. 
Solo oggi ho deciso di dargli un nome degno della sua nobile funzione e di dedicargli uno spazietto specifico.


Al contrario delle -superfluamente-sopracitate avvertenze (tipicamente a prova di lente d'ingrandimento) il Salvaculo è scritto a chiare lettere e precede generalmente delle prese di posizione che potrebbero risultare critiche per determinate categorie di utenti. 


Quindi il Salvaculo è semplicemente una premessa volta a evitare che delle insurrezioni popolari intasino la mia mail per I SOLITI fraintendimenti. 


OK? 


Quindi dicevamo che:

Da un annetto, dopo aver buttato via 6 smalti della RIVEEL (marca che sta ritornando a spargersi in lungo e in largo) a seguito del Maxi sequestro, è cambiato il mio modo di rapportarmi agli store cinesi. 

Come la primavera tornano anche le polemiche a proposito delle cineserie.

Credo di poter addurre la mia opinione in veste di esperta consumatrice del fiorente settore del tarocco cinese. 

*SALVACULO*

Fin dalla tenera età ho valicato i pregiudizi.

Da quando avevo 10 anni mangio al ristorante cinese senza controindicazioni (tranne per la dieta).
Condivido il pianerottolo con una famiglia cinese adorabile e un piccolo esercito di camerierine cinesi molto gentili e discrete. Molte mie amiche, compagne di giochi da bambine via via fino alla vita universitaria. sono proprio cinesi e la loro amicizia mi ha notevolmente arricchita.
Mi sono sempre rifornita di oggettistica negli store cinesi con piena soddisfazione.
Sono affascinata dal folklore cinese (quello vero e non solo quello che arriva qui da noi sui ventaglietti di carta pieghevoli) e naturalmente trovo ammirevole il loro senso del dovere, del lavoro, degli affari.
La loro chiusura comunitaria non è molto dissimile da quella delle nostre piccole comunità italiane se ci fate ben caso nè.

*FINE SALVACULO* XD

D'altro canto però l'estremo oriente cela una cultura che su alcuni aspetti è controversa e una inarrestabile smania di industrializzazione. 

Ogni due per tre incappiamo in un maxi sequestro di cosmetici, alimentari, giocattoli, abbigliamento provenienti dalla RPC.

Ciò che io faccio è molto semplice, non mi faccio prendere da facili allarmismi e evito tutti i reparti sospetti dei grandi store cinesi.

Quindi faccio grandi scorte di cancelleria, piccoli pezzi d'arredo come le fantastiche cassettierine, accessori per i capelli, album per mettere le fotografie, e altre cosine che di sicuro non ingerirò /  spalmerò sulla pelle XD

Cosa non compro?

Detersivi per la casa, Detergenti per il corpo, Detergenti per i capelli, Creme, Trucchi, Smalti

ANCHE SE HANNO MARCHI CONOSCIUTI

mi capita di vedere prodotti

  • nivea, 
  • dove, 
  • l'oreal, 
  • astra, 
  • layla  


è sempre meglio diffidare e procurarseli in negozi meno sospetti.

mi sono ritrovata a farmi una semplice domanda.

perchè un negozio dove tutto costa meno di 5 euro dovrebbe acquistare da grandi case made in italy o made in france quando tutto il resto è di importazione cinese (quindi molto più economico)?

Potrebbero essere dei falsi, dei fondi di magazzino mal conservati, degli stock fallati .... insomma non ci è dato conoscerne reale provenienza, condizione di conservazione e composizione.

Avendo contatti con molte ragazze anche giovanissime, ho notato che l'abitudine di comprare cosmetici e trucchi al mercato o nei negozi cinesi è ancora molto diffusa.

Io vi prego, se state leggendo questo blog, di sforzarvi di comprare tali prodotti solo in luoghi consoni.
Sò che i prezzi sono spesso proibitivi ma meglio qualche ombretto in meno che andare incontro a gravi rischi per la salute.

Mi raccomando, consumate con la testa e non solo col portafogli.

Un bacissimo,

ZK.

9 commenti:

  1. parole sante!!! è proprio così!!!
    insomma uno smalto tipo della reevel quanto costerà??? 1.50 ??? se si conta la confezione ( barattolino tappo pennellino) le etichette l'importazione insomma....costerà poco sarà economico ma cosa diavolo ci mettiamo???? e poi non penso neanche abbiano l'etichetta! non oso pensare prodotti economici vicino a occhi labbra come creme rossetti mascara e come dici tu .....
    consumate con la testa non con il portafogli!
    ciao bacio

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  2. hai proprio ragione anch'io come te non prendo ne trucchi ne creme ecc. si debe aver buon senso per fare acquisti... anche se ho preso qualche magliettina carina :-) e non è sucesso niente
    baci baci

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  3. Alla fine del paragrafo verde sono andata a vedere se avevi inserito nel blog il disclaimer intitolandolo "salvaculo".

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  4. Sono assolutamente d'accordo... però io sono una che ha reazione soprattutto sugli occhi anche con cose di "marca" (vedi Madina - Kiko - maybelline) e quindi capirai come posso solo pensare di comprare una matita cinese a 0,50cent e avere in coraggio di infilarmela "nell'occhio"...
    Che è più fortunato e non ha di queste sensibilità risente molto di più del richiamo del trucco cinese temo!

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  5. Mi è venuta la paranoia dei prodotti cinesi ultimamente... il punto è che neanche conviene più di tanto, ci sono altri marchi low cost più sicuri come Stillday, Essence, Kost, Astra... e questi li trovi nei negozi di profumeria o simili, trovi gli inci, su internet ci sono i siti, garanzie e tutto. Non c'è proprio motivo di autodistruggersi con prodotti sconosciuti. I <3 ZK

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  6. mmm ultimamente mi sto fidando di Lush..
    per il resto sono allergica a quasi tutto (maledizione)

    http://myfluffyplace.blogspot.com/

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  7. Non c'entra un cacchio con il tuo ultimo post,ma sono una tua follower e ti ho premiato sul mio blog,se ti va passa a ritirarlo!
    http://agirlfromny.blogspot.com/
    Erika

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  8. io cerco di fidarmi sopratutto delle cose certificate e di ditte piuttosto conosciute.

    Comunque se passi dal mio blog c'è un premio per te

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  9. Adoro le tue imitazioni su youtube, su quella di CarlitaDolce sono morta dalle risate, quindi ti seguo anche qui su blogger. Utile questo posto, specie per le giovanissime! Un saluto!

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